Efficacia dell’osteopatia nei pazienti con dolore al collo
Il dolore al collo è una condizione che potenzialmente porta a notevole disabilità nei pazienti, interessando anche il sistema sanitario a causa dei suoi conseguenti costi elevati.
Se sei interessato ad approfondire l’argomento, ho già trattato questi argomenti in Crepitii al collo.
Efficacia dell’osteopatia nei pazienti con dolore al collo non specifico: una revisione sistematica e una meta-analisi
La maggior parte dei casi è classificata come “non specifica”, cioè senza che sia presente una causa specifica quale ad esempio una malattia. Può durare nel tempo, rientrando quindi nel dolore cronico, e la sua prevalenza oscilla tra il 30% e il 50%, limitando le attività quotidiane nell’11,5% dei casi, soprattutto nelle donne.
Le terapie fisiche sono una delle strategie utilizzate per far fronte a questo onere, mostrando effetti positivi sia a breve che a lungo termine; le linee guida per la gestione del dolore cervicale non specifico (NS-NP) suggeriscono un approccio multidisciplinare composto da manipolazione e/o mobilizzazione toracica e cervicale, esercizio fisico ed educazione dei pazienti.
Il trattamento manipolativo osteopatico (OMT) implica un’ampia gamma di tecniche manuali, come lo stretching dei tessuti molli, la manipolazione articolare, lo stretching isometrico utilizzato nelle tecniche ad energia muscolare, il rilascio miofasciale (MFR), il trattamento craniosacrale (CST) e le manipolazioni viscerali.
Ciascuna di queste modalità può essere applicata da sola o in combinazione, a seconda della storia clinica dei pazienti. In realtà, l’OMT è caratterizzato da un approccio total body, che può essere applicato a molte regioni del corpo, a volte lontane dall’area sintomatica.
Gli interventi osteopatici potrebbero essere efficaci per i livelli di dolore e il miglioramento dello stato funzionale negli adulti con NS-NP in un periodo a breve termine. Ci sono prove che i risultati ottenuti con le manipolazioni osteopatiche possano essere superiori sia agli esercizi che al gruppo placebo nel ridurre il dolore e la disabilità, anche se la qualità delle evidenze risulta essere bassa.
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REFERENZE
Dal Farra, F., Buffone, F., Risio, R., Tarantino, A., Vismara, L. and Bergna, A., 2022. Effectiveness of osteopathic interventions in patients with non-specific neck pain: A systematic review and meta-analysis. Complementary Therapies in Clinical Practice, 49, p.101655.